Opere su carta

Il laboratorio artigianale della carta Pederini Paper, si arricchisce delle opere che l'artista Maura Montanari Rovatti realizza con l'utilizzo della carta a mano Pederini della linea per artisti.

Frammenti

 Sito web: mauramrovatti.it

Frammenti
Tecnica mista, 2020
25 x 25 x 4 cm

"Il frammento da vita a figure ricorsive in cui lo sfondo è il risultato del gesto pittorico e può essere visto come unità. Equilibrio dinamico, questione di forme e di sostanze, figure complementari che spingono a guardare oltre l'immediatamente visibile".


Biografia

Maura Montanari Rovatti nasce a Reggio Emilia nel 1944. Fin dall'infanzia è attratta dal mondo dell'arte a cui si dedicherà più tardi, adolescente inquieta, in cerca di un'espressione che le consentirà di esprimere meglio e più profondamente la necessità di essere tramite fra natura e uomo.

Giovane esuberante e sensibile si laurea in Lettere Moderne, nel 1969, all'Università di Parma con tesi su Leopardi a cui è legata dal sottilissimo filo del romanticismo. Durante gli studi universitari sostiene anche esami di storia dell'arte. È in quel periodo che Maura approfondisce la tecnica a pastello, iniziata a giovane età.

Dopo una faticosa quanto necessaria e sentita ricerca tecnica sul pastello, che le permette di affidare al foglio immagini di pura sensibilità e di motivi interiori, la Rovatti tiene nel 1969 (è l'anno della laurea e del matrimonio) la sua prima mostra nella "Sala dei Teatranti" a Modena, in Rua Muro, e riceve molti consensi dal pubblico e dalla critica. Il bisogno impellente di comunicare e di affrontare, a più largo raggio, i problemi dell'uomo, porta l'artista a nuove ricerche e a diversi modi di espressione.

Nel 1981, approda a Francoforte dove, in una grande mostra internazionale, riceve il meritato successo. Ad incitare nel suo cammino l'artista, di cui scopre la vivace sensibilità e la buona cultura, è il pittore Nereo Annovi. La Rovatti ne seguirà con amore la grande lezione. Per l'artista resta fondamentale il principio di restare libera, di non legarsi a nessuna corrente o moda, di non "politicizzare l'arte", di mettersi sempre e comunque a disposizione degli altri.

Anche la sua tecnica è un solido disegno mentale ed è sorretta da una preparazione filtrata attraverso lunghe meditazioni e non falsi macerati dolori. Maura è un'esplosione di vita che si manifesta anche nella stesura dei suoi dipinti.

Significative sono le sue personali allestite, per ben tre volte, alla galleria "Il Portone" di Modena, e poi alla "Perla" di Cento e sottolineate dall'apprezzamento di critici d'arte internazionali, fra i quali il noto letterario genovese Lorenzo Vota che dedica all'artista una pungente e sferzante pagina sulla rivista "Scena illustrata", provocando il suo incedere pittorico volitivo e procacemente ambiguo, osannandone l'intelligenza senza sesso. La Rovatti continua il suo cammino che la vede protagonista ad una mostra interamente dedicata alla natura presso la Galleria "Il Prisma" di Verona.

La sua è una proposta di "natura umanizzante" che fa meditare a lungo l'uomo. L'artista continuerà a dissolvere la compattezza e l'impenetrabilità della materia in luce densa, crepuscolare, fisica e scopre, penetrandolo, il moto dell'energia. 

Esposizioni

Sala dei Teatranti della città di Modena - Galleria Il Portone, Modena - Galleria d'arte Moderna, Sassuolo, Modena - Galleria "La Perla" Cento di Ferrara - Sporting Club, Parma - Palazzo dei Congressi, Salsomaggiore Terme, Parma - Circolo Culturale Rosmini, Rovereto, Trento - Arco, Rovereto, Trento - Künstlerbörse, Francoforte sul Reno, Germania - Artefiera, Bologna - Artefiera, Bari - Artefiera, Basilea - Palazzo Municipale di Pesaro - Galleria Eustachi, Milano - Rocca Borromeo, Angera - Galleria Barozzi, Vignola, Modena - Galleria "Il Prisma", Verona - Manfredi, New York - Palazzo Ferrari Moreni, Modena - Executive Hotel, Fiorano Modenese, Modena - Hotel Villa Fiorentino, S. Giovanni Rotondo - Antico Foro Boario, Reggio Emilia - "Drogheria delle rose", Bologna - Comune di Quattro Castella, Reggio Emilia - Castello Carlo V, Lecce - Palazzo dei Congressi, Firenze - Circolo culturale "Il Gabbiano", La Spezia - Biennale Internazionale dell'arte contemporanea, Fortezza da Basso, Firenze - Forum Artis Museum, Montese, Modena - Galleria Civica, Rubiera, Reggio Emilia - Moda in, Fiera di Milano, Milano - Centro della cultura, Comune di Campogalliano, Modena - Palazzo Ducale, Pavullo, Modena - Oh per Bacco, Rubiera, Reggio Emilia - Stuzzicamente, Villanova di Reggiolo, Reggio Emilia - Il Paradisino, Galleria Civica, Modena - Kunstmesse Salzburg/Bergheim - Comune di Campogalliano, Modena - Galleria Rigo, Novigrad 

Performances

"Era il maggio odoroso", Reggio Emilia "Le cinque stagioni", Quattro Castella, Reggio Emilia "Di versi in versi", Galleria Mazzocchi, Parma "Umori naturali", ex caserma Zucchi, Reggio Emilia 

Ambientazioni

Grand Hotel Raffaello dei Congressi, Modena - Executive Hotel, Fiorano Modenese - Mia Rigo Saitta, Londra - Azienda agricola Fontanesi, Reggio Emilia

Bibliografia

Comanducci Catalogo - Sinfonie Cromatiche di M. M. Rovatti - Il giorno del gelso - Umori naturali - Il vino e le rose - Di versi in versi - Era il maggio odoroso - Le cinque stagioni - Il sesto senso della natura - Al di là della luna - Guardare a fiuto - Le geometrie della natura - Gardenia - Tutti i sensi di Campogalliano - Creativa - Le mele rosse 

Hanno scritto

Marco Valsecchi - Mario Vota - Delio Pettoello - Antonio Aniante - Annalaura Alessandrini - Sylvia Lennie England - Lorenzo Vota - M. Gabriella Ardissone - Velello Muratori - Guido Franchetti - Ferruccio Veronesi - Nazario Boschini - Casimiro Bettelli - Fabio Tedeschi - Michele Fuoco - Marcello Venturoli - Rolando Bellini - Corrado Costa - Ivana Rossi - Anna Cirignola - Fabio Montella - Giorgio Celli - Giulia Luppi